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Il Programma Scambio Giovani del R. I.
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La Banca delle famiglie
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Il difficile momento storico nel quale viviamo richiede da
parte di tutti noi , rotariani e non, la messa a punto di iniziative tese a favorire e
migliorare l'amicizia tra popoli diversi fra loro per lingua, cultura, tradizioni,
religioni e stato socio-economico. Il non tenere nella dovuta considerazione questo
problema, infatti, favorirebbe il persistere od il crearsi di situazioni che potrebbero
essere causa di drammatiche conseguenze a livello internazionale.
Primaria importanza in questo contesto riveste la necessità di creare i
presupposti della amicizia tra le varie popolazioni, attraverso la conoscenza delle
loro diversità, favorendo la convivenza, il confronto e lo scambio diretto di
idee e modi di fare tra giovani di nazionalità diverse: una grande Scuola di
tolleranza, dove si imparano i valori dell'Amicizia e del Rispetto reciproco.
Attraverso i giovani è possibile, in tal modo, favorire la creazione di un mondo
nel quale si realizzi una convivenza pacifica anche tra persone con stili di vita e di
pensiero inevitabilmente differenti fra loro.
E' per tali motivi che da svariati anni è stato messo a punto il "Programma
Scambio Giovani”, nel contesto delle attività rotariane in favore delle
Nuove Generazioni.
Questo Programma coinvolge annualmente, in tutto il mondo, oltre 8000 studenti (300/400
in Italia), ai quali viene permesso di trascorrere all'estero periodi di tempo più
o meno lunghi, a seconda del tipo di scambio.
Il programma nel suo complesso richiede un particolare impegno organizzativo da parte
dei Rotary Club e comporta la partecipazione attiva di numerosi componenti rotariane
(Presidenti, Segretari, Tesorieri, Delegati Giovani, Rotaractiani, ecc) e non (Docenti,
Presidi, Provveditorati, etc.), delle famiglie degli studenti coinvolti ed altri volontari.
Questo sforzo comune permette generalmente di assecondare le richieste di
partecipazione da parte degli studenti, adeguatamente selezionati e preparati,
che lo desiderino.
Talvolta, però, nonostante gli indubbi vantaggi anche economici e le garanzie
offerte dall’attività di servizio rotariano, possono presentarsi delle
situazioni che impediscono di partecipare allo scambio a giovani, pur meritevoli per
profitto scolastico e note caratteriali. E’ questo il caso, ad esempio, di studenti
le cui famiglie per problemi di natura economica e/o logistica non sono in grado di
ospitare il giovane straniero in scambio con uno studente italiano, come richiesto nel
caso di scambio annuale e/o breve, per i quali è obbligatoria la reciprocità
dello scambio.
Esistono, peraltro, anche dei problemi organizzativi che il Rotary Club promotore
deve risolvere nel caso dei Camp, rappresentati, fondamentalmente, dalla non rara
difficoltà ad ospitare adeguatamente, seppure per brevi periodi di tempo e
durante le vacanze estive, un gruppo di 10-15 ragazzi provenienti da diverse nazioni.
E’ questa una delle principali cause del numero modesto di Camp organizzati
annualmente nei Distretti italiani in rapporto alle reali potenzialità esistenti.
E’ per questi motivi che è stata istituita ed organizzata la
cosiddetta “Banca delle Famiglie”, che rappresenta un vero e proprio
“archivio-serbatoio” di famiglie, rotariane e non, disposte ad ospitare
studenti stranieri in scambio, alla quale poter attingere in caso di necessità.
La ospitalità degli studenti stranieri è generalmente limitata a periodi
relativamente brevi:
- 2/3 mesi durante l’anno scolastico (Scambio annuale)
- 1-2 settimane durante le vacanze estive (Camp)
- La disponibilità di queste famiglie facilita una adeguata organizzazione
di un Camp da parte dei Club e permette ad un numero sempre maggiore di giovani
studenti italiani di frequentare un anno scolastico all’estero, pressoché
gratuitamente, senza obblighi di reciprocità di ospitalità e sotto la
tutela del Rotary International, attraverso i singoli Distretti e Rotary Club ospitanti.
A tale proposito si fa presente che per quanto concerne lo scambio “Annuale”,
la disponibilità di ogni tre famiglie disposte ad ospitare un ragazzo straniero
per 2 - 3 mesi permetterà di inviare all’estero un ragazzo italiano
“bisognoso”.
Il successo di questa iniziativa permette di svolgere un servizio di alto valore
sociale, creando validi presupposti per l’amicizia tra i popoli e la pace nel mondo.
E’ con questo spirito che si invitano gli amici rotariani e non a supportare
in maniera concreta tale proposta, divenuta da qualche anno una realtà, compilando
la sottostante scheda ed inviandola ai Delegati Scambio Giovani dei RC della sede di
residenza degli interessati, secondo le modalità a seguito riportate.
Scarica la scheda di adesione
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